sabato 31 luglio 2010

Lofty viol

Exitime 06 - Bologna - Museo della Musica 24.04.10
Cristian Gentilini - Lofty viol (prima esecuzione assoluta)
Viola - Chie Yoshida




Il titolo LOFTY VIOL è tratto dal testo dell’Ode a Santa Cecilia di H. Purcell. L’aggettivo “lofty” viene normalmente tradotto in aulica, nobile, eccelsa (ed è questo il significato dato al termine da Nicholas Brady (1659-1726) autore del libretto dell’Ode) ma potrebbe essere usato anche nel senso di superba, boriosa. Su questa duplicità di significato ho voluto giocare, nel mio brano, sviluppando il discorso musicale attorno ad alcune cellule melodico-ritmiche, estrapolate dal contesto purcelliano, e affidandone il respiro vitale alla contrapposizione di due zone di scrittura: una prima lirica e patetica, ed una seconda più nervosa e aggressiva.



HENRY PURCELL
Hail, bright Cecilia (1692)

[…]

The Airy Violin
And lofty Viol quit the Field.
In vain they tune their speaking Strings
To court the cruel Fair, or praise Victorious Kings,
Whilst all thy consecrated Lays
Are to more noble Uses bent.
And every gratefull Note to Heav’n repays
The Melody it lent.

Trad.
L’arioso Violino
E la nobile Viola abbandonano il Campo.
Inutilmente accordano le proprie Corde sonore
Per corteggiare la crudele Bellezza o gloriare Re vittoriosi,
Mentre tutte le tue consacrate disposizioni
Sono volte ai più nobili Usi.
Ed ogni Nota gradita al Cielo ricambia
La Melodia che ti ha attribuito.

martedì 27 luglio 2010

Tesori di Liguria: Moneglia Classica (29 ed.)

28 luglio 2010
Moneglia (GE)
Dalle laudi medioevali alla musica contemporanea


Annamaria Morini flauto
Enzo Porta violino
Speculum Ensemble sestetto vocale
Roberto Di Cecco controtenore
Huub Van Der Linden tenore
Sergio Martella tenore
Cristian Gentilini tenore
Nicola Bonazzi tenore
Marco Spongano basso

PROGRAMMA

RICCARDO PIACENTINI (1958), XXIV (Paradiso) (2009) 4 vv., flauto, violino
IGOR STRAVINSKIJ (1882/1971), Elegia (1944 ) violino
GIOVANNI GABRIELI (c. 1554/57 - 1612), Domine Deus meus 6vv.
JOHANN SEBASTIAN BACH (1685 - CH TI, Herzlich thut mich verlangen 4 vv., flauto
ALESSANDRO SOLBIATI (1956),Contrapunctus (2008) flauto e violino
JOHANN SEBASTIAN BACH, Auf meinen lieben Gott 4 vv., violino
GIOVANNI GABRIELI, Timor et tremor 6 vv.
DOINA ROTARU (1951), Epistroph (2009) flauto
ADRIANO GUARNIERI (1947), Sopra un alto monte (2008) 6 vv., flauto, violino


info:
http://www.feliceromani.altervista.org/index.php?option=com_content&view=article&id=28&Itemid=7

giovedì 8 luglio 2010

esecuzione di Memorie (SATB)

Il brano Memorie (SATB) 2006 è stato oggetto di studio del “Corso di perfezionamento per direttori di coro” tenuto dal maestro Johannes Prinz organizzato dal Coro da camera di Varese presso il Civico Liceo Musicale “Riccardo Malipiero” (VA). Nel concerto conclusivo del corso giunto alla sua VIII edizione è stato diretto da Dominik Jurca (Slovenia).

sabato 3 luglio 2010

BolognaCanta 2010 - Il Canto della parola


Lunedì 19 Luglio 2010 - ore 21.15
Bologna canta 2010 - Festival dei cori a Bologna (Ia edizione)
Chiostro della Basilica di Santo Stefano
(V. S. Stefano 24, Bologna)
Ingresso gratuito

Dal 12 al 26 luglio, cinque serate a tema costituiranno il programma della Ia edizione di BolognaCanta 2010 - Festival dei Cori a Bologna, a cura dell’Ass. Culturale “Mikrokosmos”, in collaborazione con il Comune di Bologna - Area Cultura. Nella incantevole cornice del Chiostro delle Sette Chiese di Bologna, luogo di suggestione da valorizzare come patrimonio della città, risuoneranno le voci di alcune delle realtà corali più importanti del territorio. In sintonia con le finalità di Mikrokosmos, il Festival sarà occasione di incontro, dialogo e scambio tra esperienze corali differenti: dal sacro al profano, dalla musica popolare a quella colta, dalle formazioni emergenti a quelle già affermate, dai cori della città di Bologna a quelli del territorio limitrofo.

Il canto della parola - III Concerto
Coro da Camera “Eclectica” di Bologna, Direttori: Cristian Gentilini e Michele Napolitano
Gruppo Vocale “Heinrich Schütz” di Bologna, Direttore: Roberto Bonato

La parola si veste di suono e diventa canto. Per ogni secolo e cultura la preghiera è sempre stata parola intonata. Allo stesso modo, in ogni secolo e cultura il canto ha espresso parole di sentimento e affetto per le persone amate. La chiesa accoglierà i brani dello spirito eseguiti dal Coro da Camera “Eclectica”, mentre il chiostro risuonerà dei canti d’amore del Gruppo Vocale “Heinrich Schütz”