Il titolo di questa elaborazione delle variazioni Goldberg VI e VII di J. S. Bach, è tratto dalla serie fotografica Distortion (1933) di André Kertész. In questa opera il grande artista ungherese fotografò il corpo delle sue modelle, Hajinskaya Verackhatz e Nadia Kasine riflesso in uno specchio deformante. Nella mia composizione l’ensemble strumentale agisce sulla sonorità clavicembalistica originale come questo specchio. Le linee melodiche del contrappunto bachiano vengono riverberate dagli strumenti e deformate nei loro parametri strutturali: durata, registro, timbro, ecc. La composizione è stata commissionata dal FontanaMix ensemble per il progetto Variazioni Goldbach.
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Clavicembalo, Flauto, Ottavino, Corno, Chitarra, Vibrafono, Pianoforte, Tamburello, Gran Cassa, 2 Violini, Viola, Violoncello, Contrabbasso.
Prima esecuzione: 19 ottobre 2010 FontanaMix ensemble al Teatro Valli di Reggio Emilia per il REC Festival
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